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venerdì 20 aprile 2012

Ed ecco la sporta "Donna Forever" !!!


L'immagine di questa sporta bellissima non è perfetta ma la pubblicazione è assolutamente doverosa ! La creatrice della sporta "Donna Forever" è Luciana, una ragazza di 87 anni !!!!!!!!!
Ha realizzato la sua meravigliosa sporta con il tessuto di un cuscino da lei foderata. Per i manici ha riciclato una cintura del marito e un alamaro per la chiusura....
Ringrazio Paolaanna per la collaborazione, ha pensato lei a fotografare e spedire l'immagine della sporta "Donna Forever" !!!!!

mercoledì 18 aprile 2012

Le nuove sporte creative....

Ma guardate che meraviglie sono queste sporte !

Le prime due,  "Fiore rosa" e "Fiore azzurra" sono state create da Vanda Acaccia, realizzate a mano con materiale di riciclo: jeans, tela di cotone e juta.

Poi abbiamo questa "Fiori di lattina", realizzata da Paola Anna Maria Chiavacci con le linguette delle lattine ed avanzi di cotone, foderata con tessuto di yuta !


 
    






Carissime, Carissimi....aspetto le vostre creature !!!!!
http://www.facebook.com/#!/media/set/?set=oa.338018086253569&type=1

sabato 14 aprile 2012

Ecco,
  ecco,
    ecco, 
      ecco,
        ecco,
          ecco,
            ecco,
              ecco,
                ecco 
                  ecco a voi.....


la mia prima proposta per la settimana "Porta la Sporta" !!


Ho tagliato una ventina di buste di plastica in strisce infinite... poi via...qualche ore di lavoro all'uncinetto ed ecco, che le borse di plastica diventano delle sporte coloratissime per la spesa !!!!

Aspetto le foto delle vostre "Sporte" sull'indirizzo:

handmadebymusa@gmail.com !!!!

venerdì 13 aprile 2012

Di che "sporta" sei ???

Torna la Settimana Nazionale

         “Porta la Sporta” !




Si svolge dal 14 al 22 aprile 2012 la terza edizione della Settimana nazionale "Porta la Sporta", un ottima occasione per realizziare un oggetto personalizzato !!!
Cosa possiamo fare noi agendo nel nostro piccolo ? 
Secondo un vecchio detto anche l'oceano è fatto di gocce...
Uniamo queste gocce, diventiamo un'oceano di creative/i facendo la differenza !!!
Abbiamo tanti materiali intorno a noi che possono sempre avere una seconda vita grazie alla nostra abilità e creatività ! 

Tu di che "sporta" sei ? 

Con che cosa vorresti realizzare l'oggetto che ti rappresenta ?

Mettiti subito al lavoro, fotografa la tua "sporta", spedisci la foto al mio indirizzo:

                         handmadebymusa@gmail.com 

e vedrai pubblicato l'oggetto da Te realizzato in un album su facebook per la Settimana Nazionale "Porta la Sporta".

3...2...1...al lavoro !!!!! 


http://www.lafoglianews.it/articoli/eco-news/977-evento-settimana-di-riduzione-dei-rifiuti-qporta-la-sporta-2012q.html

 

sabato 18 febbraio 2012

Mettiamoci una pezza al centro storico dell’Aquila !!!



Diffondo con grande piacere l'iniziativa dell'Associazione Culturale Animammersa !!! Partecipate numerosi !!!

 


La nostra prima meta prevede  di rivestire una superficie di 100 mq  e di disseminare fiori nel centro storico di L’Aquila nella ricorrenza del terzo anno dal sisma del 6 aprile 2009. 
La partecipazione al progetto Mettiamoci Una Pezza è libera ed aperta a tutti. Vorremmo raccogliere pezze preferibilmente  delle seguenti misure:
  • 50 cm x 50 cm o da 25 cm x 25 cm
  • 40 cm x 40 cm o da 20 cm x 20 cm
Le pezze possono essere lavorate con i ferri o con l’uncinetto ed è possibile utilizzare qualunque tipo di filato, di colore e  punto di lavorazione.  Anche per i fiori lasciamo spazio alla tua immaginazione.
Puoi spedire la tua pezza o il tuo fiore presso:
Associazione Culturale Animammersa
c/o Patrizia Bernardi via Strada Statale 17 Bis SNC
67100 Paganica L’AQUILA
Per facilitare l’organizzazione del nostro lavoro di assemblaggio e per predisporre l’installazione, è importante che le pezze ed i fiori arrivino al massimo per il giorno 24 Marzo 2012.
Accompagna la tua pezza con un’etichetta che riporta il tuo nome e la tua città.
Comunicaci la tua adesione al progetto lasciando un commento sul post di questo  blog “Io ci metto una pezza!“, o sulla pagina facebook oppure invia una e-mail a mettiamociunapezza@gmail.com, specificando, se possibile, le misure della tua pezza.
Cos’altro dire? Se è vero che l’unione fa la forza e che l’atto creativo è il superamento delle regole e degli ostacoli, allora speriamo che a L’Aquila tutto questo sia ben visibile!

venerdì 17 febbraio 2012

Il mistero delle Babbucce....










DomandaDomandinaBiricchina....
Care/Cari Knitters !!!!!!
Ho un premio speciale da consegnare al vincitore !
Il mistero da risolvere è il seguente:
Dove si trova questo oggettino realizzato da una KnitterArtista ?
Le sue iniziali sono: M.M....
Auguri...e fate presto...il premio, la sciarpina calda e morbida, vi aspetta....
 .

giovedì 19 gennaio 2012

“Qrsi ai ferri”

L'inverno è arrivato. Almeno così sembra... Tutti gli appassionati del knitting si danno da fare !!! 

La Pina: Capitan Uncinetto & C

Fra le esperienze più strampalate e divertenti che possono capitare a un giornalista, questa le batte tutte.
A Milano, ogni mercoledì dalle 19 e 30 fino a Natale, in via Paolo Sarpi, nel cuore della Chinatown meneghina, si tiene un corso chiamato
“orsi ai ferri”.
Dalla strada si vede un gruppo di persone che lavorano a maglia o all’uncinetto seguendo la maestra.
Di queste persone, sedute su microscopici sgabelli all’esterno di un negozio di filati, la maggior parte sono signori: grandi, grossi e pelosi.
E infatti gli “orsi”, in gergo gay, sono gli uomini formato XXL e pelosi. Tra gli insegnanti c’è La Pina di Radio Deejay, gran lavoratrice a maglia, ma anche “regina degli orsi” (che suona un po’ come “Moira degli elefanti”).
L’abbiamo intervistata con Max Pastore, orso testimonial dell’iniziativa
(sua la nuda e pelosa silhouette che pubblicizza l’iniziativa sui manifesti).

A chi è venuta l’idea?
P. «Tutto è partito da mia sorella e mia mamma.
In Italia sono state tra le prime ad aprire i knit café (“knit” in inglese vuol dire fare la maglia, ndr), dove le persone, non solo donne, s’incontrano per lavorare ai ferri e all’uncinetto.
Un’abitudine che in altri Paesi c’è da molto.
In Texas esiste persino un gruppo di casalinghe specializzate in atti di vandalismo knit, tipo coprire la segnaletica stradale coi lavori a maglia.
In Italia non siamo a questi livelli, ma un giorno, parlando con mia sorella Lorenza, che ha un temporary shop di filati, ho realizzato che esistevano corsi di maglia per donne, per bambini, ma non per gay».

M.P. «L’idea ci è venuta una sera della scorsa estate, sui gradini del Teatro Strehler a Milano durante la rassegna del cinema glbt (gay, lesbo, bisex e transgender, ndr).
A un certo punto ci siamo chiesti: “La prossima estate che cosa possiamo fare sotto l’ombrellone al posto delle parole crociate?”.
La risposta è venuta sotto forma di un’altra domanda rivolta alla Pina:
“Ci insegni a lavorare ai ferri?”».
Per chi non è dell’ambiente, spieghiamo chi sono gli orsi? 


M. «Sono uomini gay, che prediligono l’irsuto e il mascolino, e detestano l’effeminatezza.
Ma adorano lavorare a maglia, perché la morbidezza del filato ricorda un po’ la consistenza del pelo.
Nella categoria degli orsi ci sono ulteriori classificazioni: il cub è il bear giovane; il polar bear è di pelo bianco, un po’ avanti con gli anni; e “la lontra” è l’orso più magro.
Gli amanti del genere bear poi si chiamano hunter, cioè cacciatori, che però non sono necessariamente orsi».

Entriamo nei dettagli del corso. Voi come ve la cavate con i ferri? 


P. «Io comincio miliardi di lavori, per poi mollarli quando non capisco che cosa sta venendo fuori: in genere golf, almeno nelle intenzioni».
M.P. «Ho un talento naturale per i pon-pon, mi vengono benissimo.
Ora, in vista del Natale, hanno un enorme successo tra i bear.
Anche se il regalo è brutto, basta attaccare al pacchetto un meraviglioso pon-pon, e si fa una bellissima figura».
P. «Al mio fidanzato ho regalato dei colli di cashmere fatti da me, tipo sciarpa corta».
M.P. «E io il mio l’ho conquistato con un orsetto di panno lenci».

Quanto tempo ci vuole per realizzare un lavoro ai ferri? 

P. «Si possono fare grandi cose anche in un’ora, o in un pomeriggio».
M.P. «Senza contare la parte economica. Il kit di base, con ferri e filato, costa dai 5 ai 15 euro appena».

http://www.leiweb.it/casa/maglia-uncinetto/2011/capitan-uncinetto-c--30372948899.shtml